Un incontro contemplativo immancabile per me ed ogni anno sento forte la chiamata ad entrare nella spirito, nella Luce benedetta dei Maestri Ascesi in questo giorno magico.
Ormai sono diversi anni che mi ritrovo con gioia nel condurre la cerimonia del Wesak per diffondere e divulgare la Coscienza dei Maestri Ascesi. Un momento sacro per me, per i miei gruppi perché ci riuniamo nella meditazione per espandere luce. Nella meditazione sento di avvolgere tutti i partecipanti in un grande cerchio di luce benedetto nell’energia Cristica, nello Spirito universale… una pace e un Amore immensi! Ogni anno mi lascia sempre un forte senso di nutrimento, un forte richiamo ad essere tutti interconnessi nell’Amore Divino indi per cui è potente l’essere insieme nel celebrare la luce dell’Anima dell’umano, dell’umanità, del pianeta Terra! Oggi più che mai è necessario sintonizzarsi nella luce dell’Anima.
Il Wesak è un evento che appartiene a tutto il Genere Umano, non è un evento religioso ma un’occasione per aprire il nostro cuore e tutto il nostro essere all’Energia Divina Universale che in questa notte di plenilunio discende dalla mente e dal cuore del Creato per sostenere l’evoluzione spirituale dell’umanità.
Un racconto narra… “Ci sono sulla terra giorni speciali, giorni in cui la divinità si piega amorevole sui suoi figli e diffonde in modo particolare la Sua Benedizione, affinché ciascuno possa ricevere la sua parte di felicità. Uno di questi giorni è il Wesak, che si celebra ogni anno nella notte del Plenilunio nella costellazione del Toro.
Per presenziare al Wesak, ogni anno in primavera, da tutto il vasto continente asiatico, migliaia di pellegrini si mettono in cammino verso una valle segreta del sacro Monte Kailash, l’ombelico del Mondo: per uno dei più grandi eventi spirituali dell’anno: la grande Benedizione del Buddha. La Tradizione narra che cinquecento anni prima di Cristo, il principe Gautama Siddharta raggiunse il massimo dell’illuminazione, divenendo così un Buddha, cioè “risvegliato”. Dopo una vita ascetica, dedicata agli ideali di pace, amore e compassione, il Buddha muore e raggiunge la soglia del Nirvana, l’equivalente del nostro Paradiso. Sulla Soglia, la Gerarchia dei Maestri Ascesi l’attende per accoglierlo; varcata questa soglia, inizierà per lui il meritato riposo. Libero dal doloroso ciclo della nascita e della morte, entrerà nella luce e nella beatitudine eterna… Ma, un attimo prima di varcare quella soglia, il Buddha si volta a guardare in basso verso il mondo dei viventi; li vede tormentati dall’infelicità dovuta alla guerra, alla fame, all’ignoranza, alla superstizione, alle malattie. Sente il grido di terrore degli animali levarsi dai macelli, dalle fruste, dalle catene. Vede la sofferenza di vegetali e minerali frantumati nel fuoco di un sacrificio senza fine e prova compassione per tutti loro. Il dolore di tutte le Creature viventi tocca il suo cuore e là, sulla soglia della beatitudine eterna, dinanzi alla Gerarchia della Luce, qualcosa come la nostra “Comunione dei Santi”, composta da tutti i grandi Saggi, Santi, Illuminati e Maestri che in ogni tempo hanno guidato l’umanità… sulla soglia della Liberazione, Il Buddha si ferma e formula la Grande Rinuncia: non varcherà quella soglia fino a quando l’ultimo dei viventi non l’avrà varcata prima di lui. Fino a quel momento rimarrà in vigile attesa per aiutarli e sostenerli, e tornerà ogni anno sulla Terra per portar loro la Sua amorevole benedizione.
Secondo la tradizione, il Buddha, accompagnato dai Grandi Maestri, torna una volta all’anno nella valle segreta sul Monte Kailash, per benedire indistintamente tutto ciò che vive sulla Terra, compresi i nostri fratelli minori, gli animali, ma anche i vegetali ed i minerali che ancora dormono nel cuore della terra. La benedizione si espande come un oceano di Luce su tutti i presenti, li carica di energia benefica, che diffonderanno ovunque per il mondo con la loro presenza.
Questo è un evento di meditazione e preghiera. E’ una invocazione alle forze di Luce, affinché dalla mente e dal cuore di Dio, Luce e amore scendano nella mente e nel cuore degli uomini. Eccoci pronti anche quest’anno al grande appuntamento con una delle più grandi ricorrenze spirituali, uno di quei giorni sacri in cui è importante ritrovarci, il più numerosi possibile. Il Wesak è un’invocazione di pace ed unificazione per il benessere di tutta l’umanità, senza barriere di religione o di razza, poiché la pace è un bene comune, non ha nessun colore politico; la pace è come la luce, l’aria, l’acqua; la pace è speranza di vita, mentre la guerra è certezza di distruzione e di morte. Dobbiamo essere presenti per invocare e diffondere quelle energie di pace, amore e buona volontà di cui abbiamo urgente bisogno. Partecipare al Wesak significa collegarsi attraverso la meditazione per ricevere e ridistribuire la Grande Benedizione impartita all’Umanità dai Maestri. Sono Grandi Energie di Luce, Amore, Fratellanza, Solidarietà ed Unificazione che attraverso la meditazione si concretizzano ed espandono.”
“Non c’è appartenenza a nessuna religione o credo politico. La celebrazione del Wesak è un dono che offro ogni anno nello spirito della fratellanza e sorellanza con cuore autentico per diffondere la luce dei Maestri Ascesi al servizio degli esseri viventi…
Ti aspetto…e ti invito a Condividere questa celebrazione con chi vuoi… aiutami a diffondere la luce dell’Anima. Più siamo e meglio è!
Grazie, esserci è un dono!”
Con Amore Lucilla Menici
DETTAGLI EVENTO
DOMENICA 15 MAGGIO 2022 ORARIO: 18.30 Accoglienza in sede e avvio per il collegamento sulla piattaforma ZOOM
DOVE: PRESSO LA SEDE DELL’ASSS.NE LUCI DELL’ANIMA A ROMA OPPURE COMODAMENTE DA CASA TUA IN VIRTUAL ROOM SU ZOOM.
INCONTRO GRATUITO!
NECESSARIA LA PRENOTAZIONE! GRUPPO IN PRESENZA A NUMERO CHIUSO!
* Per partecipare in presenza o per ricevere il link della virtual room è necessario scrivere una mail. *
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